CATALOGO 2025
Agrofarmaci, nutrizione e varietà di soia: scopri tutte le nostre soluzioni e novità per un eccellente raccolto
Difendere la coltura sul lungo periodo è obiettivo comune dei viticoltori professionali che seguano percorsi di alta qualità, sia del proprio lavoro, sia delle proprie produzioni. La sostenibilità dei programmi di difesa è in tal senso al centro dell’attenzione, potendo oggi scegliere soluzioni funzionali ai più stringenti programmi di protezione della vite e incontrando al contempo le richieste delle filiere.
Fra le avversità da controllare con particolare attenzione si evidenziano la muffa grigia, nota anche come botrite (Botrytis cinerea) e la Flavescenza dorata, fisiopatia generata da un fitoplasma trasmesso da Scaphoideus titanus, la cicalina della vite. Per difendere al meglio la coltura da entrambe le avversità è necessario applicare i più opportuni antibotritici sin dalla fioritura fino alla pre-raccolta, fasi in cui la muffa grigia può causare gravi danni ai grappoli, come pure vanno contrastate sul nascere, a inizio estate, anche le prime proliferazioni di Scafoideo.
Contro botrite e Scaphoideus titanus le soluzioni ideali sono 3Logy e Oikos, entrambi utilizzabili anche in agricoltura biologica grazie alla propria origine naturale, pur trovando spazio anche nei disciplinari di difesa integrata quali valide con MoA differenti.
Efficacia, selettività e ottimo profilo residuale. Queste le tre caratteristiche principali che ci si attende da un insetticida. Oikos risponde in tal senso a tutti e tre i requisiti, risultando efficace contro i parassiti grazie all’eccellente sistemia che gli consente di raggiungere anche gli individui presenti sulla pagina inferiore delle foglie. Inoltre, il prodotto si mostra selettivo nei confronti sia della vite sia degli organismi non bersaglio. Infine, grazie a un intervallo di sicurezza su vite di soli tre giorni, Oikos ottimizza il profilo residuale dei raccolti a tutto vantaggio delle potenzialità di commercializzazione di uva e vino. Per tali ragioni, Oikos è la soluzione ideale sia per chi segua programmi di difesa biologica, sia in alternanza con i formulati di sintesi per il controllo dei parassiti della vite. Formulato come concentrato emulsionabile, Oikos contiene 26 grammi per litro di azadiractina A, sostanza di origine naturale estratta dalla pianta Azadirachta indica. Di pratica gestione e dosaggio, Oikos si avvantaggia anche di una formulazione ottimizzata al fine di esaltarne l’efficacia. Contro Scafoideo Oikos si può applicare per via fogliare fino a due volte l’anno alla dose di 1,0 L/ha, vantando nel proprio spettro d’azione anche tripidi e cocciniglie.
Il momento ideale per i trattamenti contro la Cicalina della Flavescenza dorata è quando le neanidi dell’insetto si rinvengano nel vigneto allo stadio di 2a-3a età. In tal senso possono essere di ausilio le apposite trappole cromotropiche, capaci di catturare le forme mobili del parassita facilitandone il monitoraggio.
Per chi segua programmi di difesa integrata, in alternanza con Oikos è poi possibile utilizzare altre soluzioni di comprovata efficacia quali Epik SL (acetamiprid) e Trebon Up (etofenprox). Ciò consente di controllare il parassita sino alla sua forma adulta, che di norma appare solo in piena estate.
Applicabile fin dalla fase di fioritura, momento strategico per bloccare la botrite, 3Logy® è la soluzione naturale utilizzabile dai viticoltori professionali, anche biologici. Ciò poiché contiene tre terpeni naturali come eugenolo, timolo e geraniolo, capaci di agire contro la botrite tramite un modo d’azione originale causando la rottura delle membrane cellulari del patogeno e la conseguente morte delle cellule fungine. Questo, unitamente alla favorevole classificazione tossicologica e all’assenza di un limite residui (LMR), fa di 3Logy una proposta altamente funzionale alla crescente domanda di sostenibilità dei disciplinari di difesa della vite, da vino o da tavola.
Efficace contro Botrytis cinerea e selettivo verso la coltura, 3Logy risulta infine innovativo anche in termini di formulazione, ottenuta tramite la tecnologia brevettata “Sustaine”, in cui i tre terpeni sono contenuti all'interno di microcapsule anch’esse di origine naturale. Grazie alle loro caratteristiche strutturali, le microcapsule consentono un rilascio controllato e bilanciato dei tre terpeni sulle superfici trattate.
3Logy® è autorizzato per l’impiego su vite alla dose di 400 millilitri per ettolitro di acqua, (max 4 L/ha), avendo cura di bagnare uniformemente le parti interessate alle infezioni del patogeno. Il numero massimo di 4 applicazioni annue su vite, da vino e da tavola, fanno di 3Logy un prodotto flessibile nei programmi di difesa.
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