Con ben oltre 120 mila ettari di terreni coltivati a drupacee, con distretti d'eccellenza come la Campania, l'Emilia Romagna, la Puglia e la Sicilia, l'Italia vanta una grande produzione di pesche, nettarine, susine, albicocche e ciliegie. Le caratteristiche varietali del terreno, unite alla presenza di insetti, come la Cimice Asiatica e le mosche, hanno influenzato i trattamenti invernali e primaverili delle drupacee.