In Italia la coltivazione delle solanacee rappresenta una delle principali produzioni, con una superficie superiore a 150.000 ettari. La protezione di queste colture, minacciate da insetti fitofagi e funghi (di cui peronospora e alternaria sono tra i più pericolosi) è importante, al fine di garantire un elevato livello qualitativo nella coltivazione sia per il consumo fresco che per l'industria, di prodotti da serra come per esempio: pomodoro, la melanzana, il peperone ecc.