I vantaggi dei fisoattivatori in miscela con Epik SL

La categoria “funzionale” dei fisioattivatori di Sipcam Italia raggruppa diversi prodotti che, inquadrati diversamente a livello normativo, sono accomunati da specifici Know-how produttivi, frutto dell’esperienza consolidata del gruppo Sipcam-Oxon; essi sono caratterizzati da processi innovativi e brevettati a partire dalla selezione e dal trattamento delle materie prime e dalla messa a punto dei coformulanti più adatti per ogni singola formulazione. Ogni fisioattivatore, specifico per le diverse fasi colturali, è così in grado di interagire al massimo livello con la biologia della pianta aiutandola a superare al meglio le fasi critiche “tipiche”, come ad esempio la fioritura-allegagione nonché quelle causate dagli stress abiotici.

La distribuzione dei fisioattivatori per via fogliar è solitamente combinata con prodotti fitosanitari per evidenti risparmi gestionali. Partendo da quella che è una necessità operativa, Sipcam Italia ha avviato uno studio pluriennale che ha portato a conoscere, in particolare per Blackjak Bio, Abyss Pro e Aguademayo, i vantaggi e le sinergie che si ottengono dalla applicazione combinata di questi selezionati fisioattivatori con l’insetticida di punta della gamma: Epik SL, dotato di attività sistemica. Epik SL, a base di acetamiprid, è infatti impiegato su numerose colture per il controllo di insetti ad apparato boccale pungente-succhiante, come afidi, cicaline, cimici, cocciniglie e psille, annoverando in etichetta anche parassiti come Antonomo, Popillia japonica e Maggiolino (coleotteri) e lepidotteri quali fillominatori e Tortrici. Comprovata infine la sua efficacia su ditteri quali la Mosca delle olive e Drosophila suzukii.

Nasce così la Intake Technology che a fronte di studi approfonditi e dettagliati sul comportamento del formulato insetticida quando abbinato a specifici fisioattivatori può oggi offrire all’operatore agricolo dati e conoscenze sulle attività sinergiche di queste miscele che non è possibile riprodurre o estendere ad altri prodotti “similari” ottenuti con processi produttivi tecnologicamente meno evoluti.

Il progetto, denominato Intake Tech, è basato su valutazioni multilivello attraverso diverse prove di laboratorio in camera di crescita, quindi in condizioni altamente controllate quanto a parametri ambientali. Parallelamente sono stati prodotti anche studi di semi-campo e di campo sui principali target dell’insetticida, quali afidi, mosche bianche, cocciniglie e cicaline. Ciò ha permesso di estrarre informazioni affidabili e significative in tutte le differenti condizioni di prova. I protocolli sperimentali sin qui adottati prevedevano l’applicazione dei fisioattivatori speciali quali Blackjak Bio, Abyss Pro e Aguademayo in associazione con Epik SL. Caratterizzato da pH acido, Blackjak Bio è un fisioattivatore a elevato titolo di Leonardite, quindi ricco di acidi umici e fulvici. Abyss Pro è invece un biostimolante che contiene estratti di alghe brune, mentre Aguademayo è un idrolizzato proteico di origine vegetale ricco di preziosi osmoliti e aminoacidi liberi.

Dai test è emerso un significativo aumento nell’assorbimento di Epik SL all’interno dei tessuti trattati, esaltando ulteriormente le proprietà sistemiche di acetamiprid. Parallelamente i fisioattivatori, ognuno in base alle proprie caratteristiche, hanno espletato la propria specifica funzione migliorando lo stato fisiologico delle colture.

Di fatto, il miglioramento dell’efficacia insetticida di Epik SL, evidenziato dalle diverse prove sperimentali, si origina da una migliorata veicolazione della sostanza attiva all’interno delle colture trattate, realizzandosi in tal modo preziose sinergie tra l’insetticida e i fisioattivatori stessi. Ciò ha permesso di valutare correttamente il ruolo sinergico che i fisioattivatori di Sipcam Italia possono giocare nei risultati finali di un’applicazione insetticida, effetto benefico esaltato anche dal migliorato stato fisiologico della coltura stessa.

Dalla sperimentazione pluriennale si evince quindi che la combinazione di Epik SL con i tre biostimolanti speciali rappresenta un’ottima opportunità per rafforzare lo stato fisiologico delle colture unitamente a una migliore attività insetticida, dovuta questa a un migliorato assorbimento della sostanza attiva e della sua persistenza prolungata nel tempo. Un’azione che trae ulteriore vantaggio dalla qualità delle formulazioni di Epik SL e dei tre fisioattivatori, aspetto che assicura la perfetta miscibilità delle diverse soluzioni andando a favore anche della selettività per le colture.

In special modo, circa le conclusioni che si possono trarre dalle sperimentazioni realizzate, appaiono consigliabili le miscele di Epik SL con Blackjak Bio e Abyss Pro nelle applicazioni su vite, pomacee, drupacee e agrumi, che consentono all’insetticida di raggiungere più velocemente le concentrazioni ottimali nei tessuti vegetali più soggetti agli attacchi dei parassiti, svolgendo in tal modo al meglio la propria funzione contro di essi.

Quanto al settore orticolo, le prove pluriennali indicano come soluzione ottimale la combinazione di Epik SL con Aguademayo, su orticole a foglia e per i prodotti da IV gamma, oppure con Blackjak Bio sulle altre colture orticole.

Il progetto, denominato Intake Tech, è basato su valutazioni multilivello attraverso diverse prove di laboratorio in camera di crescita, quindi in condizioni altamente controllate quanto a parametri ambientali. Parallelamente sono stati prodotti anche studi di semi-campo e di campo sui principali target dell’insetticida, quali afidi, mosche bianche, cocciniglie e cicaline. Ciò ha permesso di estrarre informazioni affidabili e significative in tutte le differenti condizioni di prova. I protocolli sperimentali sin qui adottati prevedevano l’applicazione dei fisioattivatori speciali quali Blackjak Bio, Abyss Pro e Aguademayo in associazione con Epik SL. Caratterizzato da pH acido, Blackjak Bio è un fisioattivatore a elevato titolo di Leonardite, quindi ricco di acidi umici e fulvici. Abyss Pro è invece un biostimolante che contiene estratti di alghe brune, mentre Aguademayo è un idrolizzato proteico di origine vegetale ricco di preziosi osmoliti e aminoacidi liberi.

Dai test è emerso un significativo aumento nell’assorbimento di Epik SL all’interno dei tessuti trattati, esaltando ulteriormente le proprietà sistemiche di acetamiprid. Parallelamente i fisioattivatori, ognuno in base alle proprie caratteristiche, hanno espletato la propria specifica funzione migliorando lo stato fisiologico delle colture.