Epik® SL: selettivo ed efficace contro la Mosca dell’Olivo
Colture | 29 giugno 2023

Epik® SL: selettivo ed efficace contro la Mosca dell’Olivo

Durante la primavera 2023 e in diverse aree olivicole italiane sono stati rilevati voli di adulti di Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae) significativamente più alti della media. Data la capacità dell’insetto adulto di perdurare a lungo nell’ambiente, in attesa di attaccare le olivine, diviene quindi necessario adottare puntuali strategie di monitoraggio dell’insetto, al fine di posizionare correttamente i trattamenti insetticidi.

 

 

Ciclo biologico della Mosca olearia

In funzione delle condizioni climatiche, il ciclo di Mosca olearia può variare di anno in anno e da zona a zona. Le basse temperature primaverili, per esempio, sfavoriscono il parassita, mentre quelle più miti ne amplificano le potenzialità riproduttive.

L’ovideposizione si sviluppa tra fine giugno e inizio luglio, a seconda dell’andamento stagionale. I cicli biologici possono quindi susseguirsi in estate e fino all’autunno inoltrato, dando vita ad almeno tre differenti generazioni di Mosca. La più pericolosa è ovviamente quella che attacca a fine estate le olive in via di accrescimento e maturazione. In esse le ultime larve dell’anno si andranno a impupare, apprestandosi allo svernamento. Peraltro, i progressivi cambiamenti climatici stanno ulteriormente avvantaggiando il parassita, realizzando inverni tendenzialmente miti. Ciò amplifica le popolazioni della Mosca, aumentandone la presenza fin dall’inizio primavera.

Inoltre, come detto, gli adulti di Mosca sono longevi, potendo vivere anche fino a 7-8 mesi. In assenza di drupe da colonizzare, Bactrocera olea si nutre infatti anche di essudati vegetali. Solo quando negli oliveti saranno presenti le olivine l’insetto si sposterà su di esse deponendo le proprie uova direttamente nella polpa. Ciò grazie all’ovopositore di cui sono dotate le femmine. Ciascuna di esse può arrivare a deporre fino a 250 uova. Facile quindi comprendere quanto sia importante monitorare frequentemente la popolazione di adulti, al fine di individuare l’esatto momento in cui vanno applicati i più opportuni insetticidi.

L’importanza del monitoraggio

Al fine di monitorarne i voli di Bactrocera oleae si possono posizionare negli oliveti le nostre trappole cromotropiche Pherocon. Queste vanno posizionate nell'uliveto in ragione di 1-3 trappole per ettaro, variando il numero in funzione della densità delle piante presenti e della conformazione stessa delle chiome.

In presenza di olivine sulle piante si dovranno annotare gli aumenti delle catture, accorciando la cadenza dei controlli in campo. Inoltre, data la fase della coltura ormai suscettibile alla ovideposizione, vanno affiancati al controllo delle trappole anche controlli visivi sulle olive.

Grazie a questi ultimi è infatti possibile individuare l’esatto momento in cui la Mosca ha iniziato a deporre le uova, permettendo all’olivicoltore di predisporre il trattamento fitosanitario.

Epik® SL: parola d’ordine tempestività

Se in un recente passato erano disponibili insetticidi come dimetoato, dalla capacità citotropica, quindi ad azione retroattiva, oggi la difesa delle olive dalla Mosca ha assunto una valenza molto più tecnica. Le infestazioni vanno infatti intercettate sul nascere, al fine di fermarne la proliferazione prima che le larvette possano approfondirsi nelle drupe.

In tal senso Epik® SL, a base di acetamiprid, risulta efficace nel contenere la Mosca fin dalle primissime ovideposizioni. Selettivo verso la coltura e dotato di profili tossicologici e ambientali favorevoli, Epik® SL va applicato alla dose di 1,5 litri per ettaro quando sulle olive si registri un valore pari al 2-3% di drupe con tracce di ovideposizioni.

Questo è infatti il momento ideale per somministrare l’insetticida, poiché dopo tale soglia i trattamenti perderebbero progressivamente efficacia. Per ogni giorno di ritardo, infatti, aumenta il numero delle larvette intente a scavare le proprie gallerie nelle olive, mettendosi in tal modo al riparo dall'insetticida.

L’insetticida ad ampio spettro

Oltre alla Mosca dell’olivo, Epik® SL risulta efficace anche contro altri parassiti che affliggono questa coltura. Nello spettro d’azione di acetamiprid risultano anche Tignola (Prays oleae), Cecidomia (Dasineura oleae) e Sputacchina (Philaenus spumarius), quest’ultima particolarmente pericolosa in quanto vettore di Xylella fastidiosa.

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