Sempre dal 22 aprile al 19 agosto 2024, oltre che su frutta a guscio Epik SL ha ottenuto l’autorizzazione in deroga anche su barbabietola da zucchero, mirtilli e ribes.
Epik SL è formulato come liquido contenente acetamiprid in ragione di 50 grammi per litro. Dotato di buona sistemia, il prodotto agisce contro i parassiti ad apparato boccale pungente-succhiante come afidi, cimici, tripidi, cicaline, cocciniglie e aleurodidi, mostrando al contempo una buona attività anche su alcune specie di lepidotteri fillominatori, ditteri e coleotteri, inclusa Popillia japonica.
Grazie alla sua spiccata attività citotropico-translaminare Epik SL riesce a raggiungere i parassiti target anche se non colpiti direttamente dal trattamento, inducendone la paralisi del sistema nervoso e bloccando in tal modo l’attività trofica e quindi i danni alle colture.
Sulla coltura del nocciolo Epik SL trova in Trebon Up il proprio alleato d’elezione. Formulato come liquido emulsionabile, questo insetticida contiene infatti 287,5 grammi per litro di etofenprox, il quale agisce sugli insetti tramite un meccanismo d’azione differente da quello di acetamiprid.
Su nocciolo Trebon Up è autorizzato per un trattamento annuo contro Cimici (Gonocerus acuteangulatus, Nezara viridula, Palomena prasina), Balanino (Curculio nucum), Halyomorpha Halys e Popillia japonica. La dose massima di impiego è di 750 millilitri per ettaro, da applicarsi non oltre i 14 dalla data prevista di raccolta.
L’uso su nocciolo di Epik SL e di Trebon Up consente quindi di controllare un ampio ventaglio di avversità, preservando la coltura dai molteplici danni che questi insetti possono arrecare ai frutti e agli apparati fogliari.