Entro ottobre saranno terminate le lavorazioni per la preparazione del terreno, come pure inizieranno le prime semine dei cereali a paglia, in special modo del frumento. Al fine di ottenere i migliori risultati finali, le esigenze nutrizionali di questa coltura andranno soddisfatte in momenti diversi del suo ciclo, somministrando quote di fertilizzanti mirate in funzione dell’obiettivo che si intende raggiungere.Per esempio, fra i diversi elementi nutritivi, nelle primissime fasi dopo la germinazione il frumento ha soprattutto bisogno di fosforo, indispensabile per una molteplicità di processi fisiologici atti al rapido sviluppo prima dell’apparato radicale e successivamente della porzione epigea delle piante.Questo elemento, per quanto presente nel terreno, è però scarsamente mobile e in forme non direttamente disponibili dalle piante, come per esempio fosfati di calcio, ferro e alluminio. Tale fenomeno si enfatizza soprattutto in terreni a reazione sub-alcalina. Di tutto il fosforo presente in campo solo lo 0,1-0,3% è infatti in forme assimilabili dalla coltura.Poco efficaci risultano quindi le concimazioni di fondo in pre-semina, per lo meno in termini di fosforo, restando comunque valide le somministrazioni di concimi azotati, anche in forma organica. Diviene quindi indispensabile fornire al frumento il fosforo necessario il più possibile localizzato vicino al seme, in modo che le radici possano prelevarlo fin da subito, così da avere l’energia pronta per accelerare i processi di moltiplicazione cellulare e di crescita rapida dei tessuti.
La gamma Umostart è composta da concimi microgranulari da localizzare alla semina, sia essa relativa alle colture primaverili come per esempio il mais, ma anche al momento di porre a dimora i cereali a paglia. Questi vengono normalmente seminati in autunno, pur rinvenendosi semine operate in momenti differenti in funzione degli andamenti climatici e delle varietà prescelte. In alcuni casi, quando per esempio piogge abbondanti impediscano la semina in autunno, è possibile infatti seminare anche a inizio inverno. Infine, in casi particolari, si può optare anche per la semina a fine inverno/inizio primavera, avendo l’accortezza di scegliere varietà vocate a tali tempistiche inusuali. In questi casi l’applicazione contemporanea dei concimi microgranulari Umostart all’operazione di semina consente di recuperare il tempo perso grazie all’effetto starter garantito.
I prodotti della gamma Umostart sono stati costantemente rinnovati nel tempo, arricchendosi recentemente anche di formulazioni organo-minerali che, per efficienza e risultati, rappresentano la fascia top nel mercato. Questi sono infatti in grado di garantire una eccellente distribuzione in campo, mentre la formulazione di alta qualità conferisce ai microgranuli la giusta resistenza alle sollecitazioni meccaniche che possono altrimenti sfarinare il prodotto producendo polvere o perfino danneggiare degli organi distributivi.
I vantaggi offerti da questi fertilizzanti granulari si apprezzano ancor di più applicando nuove tecnologie come il Precision farming, uniformando lo sviluppo delle piantine in caso di rateo variabile di distribuzione dei concimi. Rateo che viene infatti gestito in relazione al gradiente di fertilità del terreno. Il vantaggio dell’applicazione della gamma Umostart alla semina è infatti, grazie al rapido sviluppo dell’apparato radicale, di poter sfruttare ancora meglio le differenti dosi di concime azotato di copertura.
Per i cereali a paglia si candidano perfettamente tre specifici formulati, ovvero Umostart Cereal, Umostart Cerealis e Umostart Bios, specificatamente sviluppato per l’agricoltura biologica.
A livello di logistica aziendale i prodotti Umostart sono strumenti funzionali alla semplificazione delle operazioni colturali, poiché grazie ai bassi volumi applicati, inferiori ai 30 kg/ha, richiedono spazi ridotti in fase di stoccaggio in magazzino e di trasporto ai cantieri di lavoro in campo. Gli imballi da 10 chilogrammi sono anche più maneggevoli e per tali ragioni vengono guardati favorevolmente in caso di cantieri a ridotta manodopera. In caso però vi fossero le condizioni idonee, per il formulato Umostart Cerealis è comunque disponibile anche un imballo da 300 chilogrammi, studiato appositamente per offrire maggiori capacità operative alle grandi aziende e ai contoterzisti, che hanno così la possibilità di effettuare contemporaneamente e rapidamente la semina e la concimazione starter, offrendo così un servizio più efficiente.
A seguire, le caratteristiche formulative dei tre fertilizzanti che nella Gamma Umostart guardano specificatamente ai cereali a paglia.
Umostart Cereal: concime microgranulare minerale specifico per i cereali a semina autunnale, è caratterizzato da uno spiccato “effetto starter”. Contiene l’11% di azoto, il 51% di anidride fosforica e risulta arricchito anche di tre preziosi microelementi come zinco (1%), ferro (1,5%) e manganese (0,1%).
Il rapporto bilanciato di azoto e fosforo, unitamente ai benefici apportati dal mix di microelementi, favorisce una veloce proliferazione dell’apparato radicale, rendendolo più efficiente nell’intercettare e assorbire le successive concimazioni azotate di copertura.
Umostart Cerealis:: anch’esso concime microgranulare minerale per cereali autunno-vernini, spicca anch’esso per il sensibile “effetto starter”, differenziandosi leggermente dal concime precedente in quanto contiene il 10% di azoto e il 43% di anidride fosforica. Ai due macroelementi aggiunge però anche lo zolfo, contenuto in ragione del 9% di anidride solforica, nonché lo zinco (1%).
L’innovativa formula arricchita di zolfo beneficia di una eccezionale durezza del granulo che consente un rilascio prolungato dei nutrienti. Umostart Cerealis appare quindi ideale per le colture a ciclo lungo e, come detto, è disponibile anche in packaging per le grandi aziende e il contoterzismo.
Umostart Bio: concime microgranulare, ma di tipo organo-minerale, specifico per le colture biologiche. IL prodotto si presenta come unico nel panorama dei concimi autorizzati in agricoltura biologica, grazie alla tecnologia brevettata Sipcam che assicura un vigoroso effetto starter esaltato dalla componente azotata di tipo organico a rilascio differenziato.
L’accelerazione delle prime fasi di sviluppo della coltura apporta anche benefici in termini di pratiche di diserbo, poiché consente una rapida chiusura della fila migliorando la competizione del cereale verso le malerbe.
In termini di composizione Umostart Bio contiene azoto (7%), anidride fosforica (5%), ferro (0.5%) e zinco (0.25%).